Cura della carie
La carie è una patologia orale di tipo infettivo che possiamo definire con certezza fra le più diffuse. È possibile contrarla a qualsiasi età, con una maggiore probabilità negli anni dell’infanzia e della preadolescenza.
Cos’è effettivamente una carie?
Una carie è una lesione dei tessuti dentali che nasce in superficie a causa dell’attacco dei batteri, e che prosegue il suo corso danneggiando gli elementi dentali in profondità. Se non si interviene per fermala, l’infezione avanza fino agli strati più interni del dente e raggiunge anche la polpa, quindi il cuore del dente (la parte innervata e ricca di vasi sanguigni).
La causa delle carie è spesso da ricercarsi in una mancata rimozione di placca e tartaro, i quali con il tempo corrodono lo smalto. Per evitare che insorgano delle carie bisogna quindi preoccuparsi di eseguire le operazioni di igiene orale con frequenza, possibilmente subito dopo i pasti.
Quali sono i principali sintomi delle carie?
I principali sintomi delle carie sono:
- La perdita di lucentezza dello smalto: lo strato più esterno dei denti, che è il primo ad essere colpito dall’azione batterica, comincia a modificarsi nell’aspetto, anche se questa variazione è davvero difficile da cogliere per un occhio non esperto.
- Il cambiamento cromatico dei tessuti: il cambio di colore dei tessuti avviene con il passare del tempo e indica che l’infezione è arrivata nelle parti più interne dei denti (polpa dentale)
- L’ipersensibilità: al caldo e al freddo, al dolce o al salato
- Il dolore ai denti
- L’alito cattivo
Cura delle carie: come si procede?
La carie è un problema che può essere risolto; è però importante intervenire con rapidità. Va poi detto che la cura di un problema come questo parte sempre dalla prevenzione, che è fondamentale.
Per prevenire le carie bisogna infatti preoccuparsi di lavarsi i denti almeno 3 volte al giorno, possibilmente subito dopo i pasti. Lo spazzolino va passato su denti e gengive dall’alto verso il basso, e non bisogna scordarsi di ricorrere al filo interdentale o lo scovolino (per rimuovere i residui di cibo che possono rimanere incastrati fra i denti). È poi bene ricorrere periodicamente all’igiene dentale di tipo professionale, che riesce ad eliminare anche gli strati di batteri più difficili da rimuovere. L’igiene dentale professionale rappresenta un atto terapeutico, eseguito con strumenti di alta precisione e dall’elevata efficacia.
Se invece la carie è già presente, allora bisogna intervenire con la rimozione dei tessuti danneggiati, così che si possa poi procedere con l’otturazione della cavità dentale , sostiduendo la parte danneggiata del dente, privata dalla carie,con un materiale(composito) ad elevata resistenza ed altamente estetico.
Eliminare i fattori di rischio
È molto importante eliminare tutti i fattori di rischio del problema:
- Smettere di fumare: i fumatori possono cercare di smettere, o per lo meno ridurre il numero di sigarette giornaliere; il fumo è dannoso per la salute e per il cavo orale.
- Curare l’alimentazione: bisogna evitare i cibi molto dolci e zuccherati, che andrebbero ad alimentare eventuali carie già presenti in bocca.
Se anche tu hai riscontrato un problema di carie e necessiti di un intervento rapido, allora puoi contattare i dentisti dello Studio Dentistico Piccolo.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Piccolo di Napoli